lunedì 2 marzo 2015

RISCATTO N.P. CEGLIE: ESPUGNATO IL PALAMELFI DI BRINDISI

Reazione si attendeva e reazione c'è stata, torna alla vittoria la capolista Nuova Pallacanestro Ceglie 2001 e lo fa con grande carattere espugnando il difficile campo del Poseidone Brindisi che, ad oggi, compare fra le dirette contendenti per il salto di categoria in prospettiva play off. Una vittoria che scaccia ogni timore e ogni spettro apparsi dopo la brutta gara della scorso turno che ricordiamo ha visto il Corato espugnare il fortino messapico in una gara giocata indubbiamente sotto tono.
Sconfitta, quella contro Corato, che ha invigorito ancora di più la corazzata di coach Caricasole, brava a lavorare intensamente per tutta la scorsa settimana in allenamento per preparare una gara sulla carta non facile in virtù anche delle assenze di Argentiero e Lasorte per squalifica.

Match, quello del PalaMelfi, che non ha risparmiato emozioni per i circa cinquanta tifosi cegliesi che hanno gremito gli spalti dell'impianto brindisino per sostenere ancora più di prima la propria squadra e accogliere con entusiasmo l'esordio in maglia gialloblu dell'ultimo colpo di mercato della Società messapica Daniele Fanelli, top scorer dei suoi a fine partita con 19 punti a referto.

LA CRONACA DELLA GARA (POSEIDONE BRINDISI 54-68 N.P. CEGLIE)
Vigilia, come già detto, ricca di defezioni ambo le parti: per i brindisini di coach Sarli assenza importante in regia con il play Zecca fermato in settimana da un infortunio durante un allenamento; per i gialloblu, invece, oltre agli squalificati Argentiero e Lasorte, non compare fra i dieci Angelo Milone, quest'ultimo fuori per turnover che ha visto esordire proprio il numero 7 Fanelli.
Pronti via, si parte immediatamente con i coaches che schierano così in campo le proprie formazioni: per i locali Dell'Anno, Cobianchi, Ferrienti, Cagnazzo e Mione; coach Caricasole risponde con Fanelli, Crovace, Serpentino, Faggiano e Urso.

Partenza buona quella dei locali in casacca biancorossa con subito un ottimo break (4-0) firmato tutto dal solo Cobianchi a mettere in chiaro gli intenti dei ragazzi di coach Sarli.
Dopo un paio di minuti di affanno, i gialloblu rompono l'inerzia della gara e trovano i primi due  punti con il giovane Urso per il 4-2.
I locali non mollano la presa nonostante le costanti risposte dei gialloblu ancora con Urso e con capitan Faggiano. Molti errori in fase realizzativa non consentono ai messapici di aumentare notevolmente il gap e mettere la partita in discesa; ne approfittano senza troppi complimenti i brindisini che chiudono il primo quarto sopra di una sola lunghezza (13-12).
Dopo i primissimi dieci minuti a secco, sale finalmente in cattedra nel secondo periodo il cecchino Daniele Fanelli, autore di ben tre bombe nel giro di un minuto e di assist brucianti che peseranno come un macigno a livello psicologico per gli avversari che, dopo un buon primo periodo giocato alla pari, si ritrovano improvvisamente sotto di ben dieci lunghezze con gli avversari letteralmente scatenati al tiro con il solito Serpentino a colpire sotto le plance e Alessio Maggio dai 6,75; termina 26-33 il secondo quarto.
Il rientro in campo dopo la pausa lunga vede un parziale ritorno del Poseidone Brindisi, più volte a segno ancora con Cobianchi e Ferrienti per il clamoroso -1 (35-36).
Capitan Faggiano e Serpentino ristabiliscono le distanze per il 35-41 ma i locali non intendono mollare e chiudono il penultimo quarto con soli due punti di ritardo sugli avversari (41-43).
Ultimo periodo di fuoco per i gialloblu con gli avversari vicinissimi al sorpasso: la chiave di volta della gara passa però dalle mani dell'eterno capitan Faggiano e dal numero 21 Luca Urso, autore di ben due triple consecutive "spezza-gambe" che firmeranno la definitiva condanna del Poseidone Brindisi, sotto di 12 lunghezze (45-57).
A chiudere i conti ci pensano Crovace, Fanelli e Faggiano per il definitivo 68-54 con l'esordio del classe '98 Oliva a chiudere una serata perfetta che ha visto il giovane Urso senza dubbio comparire fra i migliori del quintetto con ben 16 punti a referto.
Vince dunque la N.P. Ceglie che conquista meritatamente i preziosi due punti e rilancia un forte segnale al campionato che la vedrà ritornare sul parquet del Palasport 2006 di Ceglie Messapica (BR) domenica prossima (8 marzo) contro il fanalino di coda Olympia Rutigliano.

Vito Giordano
Ufficio Stampa "N.P. Ceglie 2001"

Poseidone Brindisi 54-68 N.P. Ceglie 2001
Parziali: 13-12/ 13-21/ 15-10/ 13-25

Tabellini Poseidone Brindisi:
Dell'Anno 0, Cobianchi 14, Avallone 0, Gervasi 0, Ferrienti (CAP.) 19, Martinesi N.E. (Non Entrato), Cagnazzo 4, Agresta N.E. (Non Entrato), Zarcone 5, Mion

e 12.
All.: Sarli P. - Vice: ---

Tabellini N.P. Ceglie 2001:
Fanelli 19, Semerano 0, Crovace 3, Serpentino 10, Maggio 3, Faggiano (CAP.) 16, Laneve 0, Urso 16, Oliva 0, Galasso 1.
All.: Caricasole G. - Vice: ---

Arbitri: Saggese S. - Ceo M.
Usciti per cinque falli: Serpentino (N.P. Ceglie 2001)

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