N.P. CEGLIE: PRIMO STOP STAGIONALE, CORATO ESPUGNA IL PALASPORT 2006

 Si ferma a quota 17 l'incredibile serie di risultati utili consecutivi della capolista Nuova Pallacanestro Ceglie 2001, costretta ad arrendersi davanti al proprio pubblico ai ragazzi del FAS s.p.a. Corato di coach Scaringella per 63-72 dopo una gara molto equilibrata che ha visto una prestazione dei gialloblu sicuramente non brillante in un match rimasto in bilico fino all'ultimo minuto e terminato nel peggiore dei modi con il pubblico inferocito a causa di alcune decisioni arbitrali oggettivamente discutibili.
Da elogiare tuttavia l'ottima prova degli ospiti, dimostratisi bravi a capitalizzare le occasioni e sfruttare i momenti di tensione a proprio favore per sigillare la gara e portare così a casa i preziosi due punti.

LA CRONACA DELLA GARA (N.P. CEGLIE 63-72 FAS s.p.a. CORATO)
Vigilia del match esaltante in casa Ceglie per l'arrivo in squadra del nuovo acquisto gialloblu Daniele Fanelli che già da questo martedì si aggregherà al gruppo per prendere parte all'allenamento di preparazione in vista del difficile impegno esterno di domenica contro il Poseidone Brindisi dell'ex Zecca, ora terzo in classifica.
Corato giunge a Ceglie con un folto gruppo di supporters al seguito caparbio e coscenzioso di poter mettere in difficoltà anche una squadra ricca di esperienza e di giocatori di altra categoria come quella cegliese.
Il Palasport 2006 risponde alla grande alla chiamata della squadra e, in pochissimo tempo, viene gremito quasi interamente dal pubblico cegliese.
In un clima festante parte la gara con i due coaches che si schierano così in campo: per il Ceglie in campo Milone, Lasorte, Argentiero, Serpentino e capitan Faggiano; gli ospiti rispondono con lo starting five composto da Quagliarella, Armenise, Gatta, Tosti ed Amendolagine.
Pronti via, si parte con Ceglie in grande spolvero subito avanti con un buon break (4-0) del duo Faggiano-Serpentino; Argentiero prova immediatamente a spegnere la luce al Corato con la tripla del 7-0 ma la palla non si insacca e consente agli ospiti di poter rompere finalmente il ghiaccio con Armenise (4-2).
I successivi possessi dei due teams vedono botta e risposta ininterrotti con Ceglie che tuttavia si dimostra un po' sprecona in molte azioni consentendo così la lenta ma inesorabile avanzata dei coratini che riescono a chiudere il primo periodo avanti (14-17).
Secondi dieci minuti di gioco caratterizzati ancora da un grandissimo equilibrio fra le due formazioni: alle realizzazioni di Faggiano e Argentiero rispondono con grande carattere Logoluso e Cusanno fra i migliori del quarto; si va alla pausa lunga con il punteggio sempre in equilibrio (36-33).
Il rientro dopo la pausa lunga vede la situazione mutare dopo un paio di minuti di snervante equilibrio: Ceglie mette la testa avanti con Milone che firma il +7 dalla lunetta; completa l'opera Argentiero che concretizza anch'egli a cronometro fermo dalla linea della carità il +9; proprio nel momento migliore dei gialloblu un paio di possessi persi infondono coraggio ai biancoverdi, particolarmente in serata sotto l'aspetto realizzativo per il -3 (45-48).
I gialloblu, spinti da un tifo incessante continuano a respingere, sempre con qualche errore di troppo, le offensive ospiti con Milone e Lasorte, il terzo quarto si chiude sul 55-48.
Ultimo periodo thriller al Palasport 2006: gli ospiti, guidati dai cecchini Logoluso e Di Bartolomeo, continuano incessantemente a macinare punti importantissimi per una rimonta sempre più reale, le percentuali al tiro dei gialloblu calano vistosamente in tutte le zone del campo e la lucidità tra le fila cegliesi inizia a venire meno; momento chiave del match è il definitivo sorpasso dei coratini a circa quattro minuti dal termine (58-59).
I troppi tiri forzati della squadra messapica continuano ad animare le speranze dei ragazzi di coach Scaringella, quasi ormai perse al termine del terzo periodo; la situazione però sembra cambiare improvvisamente quando, Serpentino, con un assist del solito Faggiano, riapre improvvisamente i giochi tornando sul -2.
Il prosieguo della gara vede la coppia arbitrale, già contestata nel corso della gara per decisioni dubbie, in grande difficoltà per alcune chiamate dubbie che hanno fatto letteralmente infiammare il Palasport 2006.
L'epilogo della gara è un susseguirsi di falli tecnici e discussioni, nel momento più buio per i gialloblu, il numero 21 Urso riaccende una flebile speranza di rimonta bucando la difesa coratina con una penetrazione ed insaccando il canestro premiato inoltre con un fallo che gli consente di andare in lunetta dove firmerà il -2 (63-65).
Dall'altra parte Corato colpisce impietosamente da due per il (63-67), Ceglie tenta di rispondere disperatamente con Argentiero che spara la tripla del -1 che tuttavia segnerà la condanna definitiva dei messapici alla prima sconfitta stagionale; gli ultimi minuti di gioco vedono gli ospiti capitalizzare numerosi viaggi in lunetta a seguito di falli sistematici e chiudere la gara in scioltezza sul 63-72.

Per i gialloblu pesante sconfitta che apre uno scenario play off ormai non più inverosimile, da martedì i messapici torneranno in campo per preparare al meglio la difficile trasferta che li vedrà protagonisti domenica prossima sul campo di un'altra formazione ostica quale il Poseidone Brindisi.

Vito Giordano
Ufficio Stampa "N.P. Ceglie 2001"

N.P. Ceglie 63-72 FAS s.p.a. Corato
Parziali: 14-17/  22-16/ 19-15/ 8-24

Tabellini Nuova Pallacanestro Ceglie 2001:
Milone 13, Lasorte 7, Semerano 0, Argentiero 12, Crovace 2, Serpentino 8, Faggiano (CAP.) 16, Laneve 0, Urso 5, Galasso N.E. (Non Entrato).
All.: Caricasole G. - Vice: ---

Tabellini FAS s.p.a. Corato:
Quagliarella 0, Armenise 14, Gatta A. 13, Cusanno 7, Logoluso (CAP.) 19, Di Bartolomeo 11, Tosti 0, Amendolagine 8.
All.: Scaringella - Vice: ---

Arbitri: Marseglia E. - Protopapa I.

Usciti per cinque falli: Semerano (N.P. Ceglie 2001), Crovace (N.P. Ceglie 2001), Serpentino (N.P. Ceglie 2001)